mercoledì 22 febbraio 2012

Sono le due ma mi sono svegliato e non riesco piu' a prendere sonno. Ancora mi brucia la delusione per la perdita della connessione ad internet, avevo totalmente rimosso la nozione che le comunicazioni non le si puo' mai dare per scontate. E cosi' mi ero preparato ad una vigilia della partenza che doveva essere memorabile, tanti amici radioamatori da salutare su Echolink e poi Skype con i miei familiari riuniti per l'occasione. Sarebbe stata una bellissima maniera di chiudere questa permanenza a Salvador e di iniziare la lunga e laboriosa traversata che mi aspetta. E invece niente! Il risultato di tanti tentativi, compreso il percorrere, col tablet in mano, aree del porto normalmente non frequentate per cercare un segnale wifi migliore, non e' stato soddisfacente. Abbiamo ottenuto solo qualche brandello di comunicazione per la delusione mia qui e di tanti in Italia. Mah, che vogliamo farci, forse l'errore risiede nell'abitudine alla rete di comunicazioni che in genere ci circonda e ci rassicura, contiamo sul poter parlare sempre e con chiunque e perdiamo di vista che tale rete esiste per la contemporanea presenza di tantissimi elementi, per gran parte fuori dal nostro controllo, se anche uno solo di questi elementi e' assente o non conforme alle necessita' la nostra possibilita' di comunicare scompare senza lasciare tracce di se', e resta la sorpresa, l'amarezza e la delusione. Ma, parafrasando la celebre canzone, domani e' un altro giorno, usciro' dalla Bahia dos Todos os Santos, riprendero' gli sforzi per andare a nord e ricomincera' il tentativo di comunicare con la vecchia cara radio. A presto.
Messaggio ricevuto il 22/02/2012 ore 04:40 UTC


Nessun commento:

Posta un commento